Nel mondo dei dentini, le “favole” e i consigli della nonna abbondano, ma non sempre sono veri. Per prendervi cura al meglio del sorriso dei vostri bambini e bambine, è fondamentale separare i fatti dai miti.
Ecco 10 false convinzioni sull’igiene orale, spiegate in modo chiaro e con consigli pratici per agire nel modo giusto.
1. “I denti da latte non sono importanti, perché poi cadono”
I denti da latte sono fondamentali: permettono di mangiare e parlare correttamente e mantengono lo spazio per i denti permanenti. Una carie grave o un’estrazione precoce possono causare problemi di malocclusione (cioè di crescita e allineamento) o infezioni al dente permanente sottostante, influenzando negativamente lo sviluppo della bocca.
2. “È meglio non iniziare ad andare dal dentista troppo presto”
Le visite precoci aiutano a costruire fiducia con il dentista e a intercettare problemi sul nascere. Si consiglia di effettuare la prima visita entro il primo anno di vita o al momento della comparsa del primo dentino, poiché ogni anno di attesa può aumentare significativamente il rischio di carie.
3. “Se il bambino/a non mangia dolci non serve lavarsi spesso i denti”
Se è vero che lo zucchero è il carburante per i batteri della carie, l’igiene orale è necessaria per rimuovere la placca batterica che si forma continuamente. La placca si nutre anche dei residui di altri cibi come pasta, pane e snack amidacei e, se non rimossa, provoca infiammazioni e carie.
4. “Se i denti sono belli e non fanno male, non occorre andare dal dentista”
Il dolore è spesso l’ultimo segnale di una carie che è già a uno stadio avanzato. Con controlli regolari dal dentista (ogni 6-12 mesi) si possono identificare carie minuscole o problemi di malocclusione molto prima che diventino visibili o dolorosi.
5. “Se le gengive sanguinano, non bisogna spazzolare i denti”
Se le gengive sanguinano, di solito è un segno di gengivite, causata proprio dalla placca e dal cibo non rimosso. La soluzione è spazzolare con più attenzione (non più forza) e con setole morbide, concentrandosi sulla zona del sanguinamento. Se il problema persiste, consultate il dentista.
6. “I succhi di frutta fanno meno male delle bevande gassate”
Molti succhi di frutta industriali contengono una quantità elevata di zuccheri e, soprattutto, hanno un pH molto acido. Questo mix è particolarmente dannoso per lo smalto dei denti. L’alternativa migliore è sempre l’acqua, mentre la frutta andrebbe mangiata intera.
7. “Lo zucchero è l’unica causa della carie”
La carie è multifattoriale: entrano in gioco placca batterica, frequenza di assunzione di zuccheri, suscettibilità del dente e tempo di esposizione agli acidi. Anche la scarsa saliva o una scarsa igiene aumentano il rischio.
8. “Lavare i denti due volte al giorno è sufficiente”
La raccomandazione universale per una corretta igiene orale è di lavarsi i denti tre volte al giorno, dopo i pasti principali. Se dovessimo scegliere i lavaggi più importanti, sarebbero sicuramente quelli dopo pranzo e quello prima di dormire, per limitare l’attività batterica notturna.
9. “Se cade il ciuccio, in assenza di disinfettanti lo metto in bocca per pulirlo”
Passare il ciuccio dalla propria bocca a quella del bambino/a trasferisce batteri (inclusi quelli cariogeni). Meglio avere un ciuccio di riserva e lavare o sciacquare quello caduto.
10. “Se lavo i denti più volte al giorno, non è necessario usare il filo interdentale”
Lo spazzolino, anche il migliore, pulisce solo il 60% circa della superficie del dente, lasciando scoperta l’area cruciale fra un dente e l’altro. La carie si annida spesso qui e il filo interdentale è l’unico strumento che rimuove la placca in quel punto: è quindi indispensabile usarlo una volta al giorno, preferibilmente alla sera.
Ricordate che insegnare a prendersi cura del proprio sorriso non deve essere noioso! Sul sito di DivertiDenti, trovate una miniera di risorse educative: attività, giochi, filastrocche e canzoni per rendere l’igiene orale un momento di gioia e divertimento quotidiano.
Diffidate dai falsi miti e trasformate lo spazzolamento in un gioco!