IMPARARE RIDENDO. PERCHÉ È UN DIRITTO DI TUTTI I BAMBINI? | Divertidenti

IMPARARE RIDENDO. PERCHÉ È UN DIRITTO DI TUTTI I BAMBINI?

Come possiamo tutelare i diritti dei nostri piccoli mentre li educhiamo a una corretta igiene orale? Per la Giornata Internazionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza, DivertiDenti vuole festeggiare i bambini ricordando in particolare il loro diritto al gioco e a “imparare divertendosi”, anche quando si tratta di apprendere come lavarsi i denti.

Cos’è la Giornata Internazionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza

Si chiama anche “Giornata mondiale dei diritti dei bambini”, cade il 20 novembre di ogni anno ed è un modo per celebrare e ricordare agli adulti di tutti i Paesi del mondo quanto sia importante tutelare l’età evolutiva, favorire una crescita sana e armoniosa dei giovani per un futuro senza violenza, sfruttamento e discriminazioni.

Anche la data non è a caso. Il 20 novembre fu il giorno in cui le Nazioni Unite adottarono la Dichiarazione dei diritti del fanciullo e la Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, uno dei trattati sui diritti umani più riconosciuto e il più ratificato al mondo.

In Italia, la Convenzione è diventata la legge n. 176 che è stata promulgata in Gazzetta Ufficiale il 27 maggio del 1991.

Perché è importante tutelare i giovani

Anche se sembra naturale è giusto ribadirlo, portando più punti di vista.

Come dice il Ministero della Salute, perché “investire sulla salute dei minori è una delle politiche a lungo termine più efficaci per promuovere società pacifiche e sostenibili, contrastare la povertà, anche educativa, e le disuguaglianze, nonché rilanciare la crescita economica”.

Per dirla invece come direbbero la pedagogia e la psicologia, perché un bambino valuta sé stesso a seconda di quello che gli adulti di riferimento dicono di lui. Non ha ancora la capacità critica di mettere in discussione la mamma, il papà, i nonni, gli zii o l’insegnante che in quel momento dice di lui delle cose che feriscono la sua autostima. Dunque la valutazione che fa di sé dipende quasi esclusivamente dai feedback che riceve dall’esterno, che devono essere il più possibile riscontri positivi

Possiamo quindi dire che quando sei un bambino senti di essere (e con molte probabilità diventerai) quello che io adulto credo che tu sia.

Cosa posso fare come adulto per tutelare i bambini

Noi grandi, in qualità di caregivers, facciamo la differenza nel modo in cui guardiamo i piccoli che sono nella nostra vita. Perché loro si accorgono di quello che comunichiamo con il solo sguardo.

Per questo, oltre a spazzolare bene i denti, dovremmo sempre dare una bella spazzolata ai nostri occhi, per poterli guardare in modo limpido e stimabile.

Lo sguardo con cui guardiamo un bambino contribuisce a creare l’immagine che ha di sé; in altre parole il nostro sguardo lo rende reale, presente e riconosciuto. Un bambino guardato con occhi stimanti, che si sente accolto nelle sue manifestazioni e “guidato” (anziché sgridato o sbagliato), diviene un bambino stimabile.

Tutto questo è vicino a noi e al nostro modo di pensare, ma è un messaggio ancora lontano per molti Paesi nel mondo, in cui i bambini non hanno diritti e in cui la Convenzione ONU non è pienamente applicata, conosciuta e compresa.

Il miglior modo per apprendere!

“Vale la pena che un bambino impari piangendo quello che può imparare ridendo?”

Questa citazione del grande maestro e scrittore Gianni Rodari guida e ispira gran parte dell’approccio all’apprendimento DivertiDenti, secondo cui un altro grande maestro è proprio il gioco.

Che si tratti di imparare la grammatica, la matematica o a prendersi cura dei propri dentini, il gioco stimola il sorriso e crea un clima sereno e coinvolgente in cui si impara di più e meglio. Questo assetto non impositivo favorisce la possibilità di appassionarsi. Lo dimostrano le neuroscienze, ma lo vedono nel concreto ogni giorno insegnanti e genitori.

Tra i diritti dei bambini esplicitati nella Convenzione ONU, il “diritto a giocare” appare tra i primi. Sarà un caso?

I giochi più efficaci per lavarsi i denti, da 0 ai 9 anni

Filastrocche sul lavaggio dei denti!

Per chi ancora non parla o sta iniziando e adora ascoltare la voce della mamma o del papà che raccontano storielle in rima, DivertiDenti propone tre filastrocche per presentare ai bambini il Signor Spazzolino, il Dottor Dentifricio e tutto il laborioso processo di lavaggio dei denti. Quando leggerle? Mentre si cura la primissima igiene orale del bambino, ideali da tenere sempre vicino a voi come un rituale che dà sicurezza ogni volta che si inizia a spazzolare.

Disegni sui denti da colorare!

Per stimolare la curiosità dei bambini in età da asilo nido o al primo anno d’infanzia ti bastano una stampante e alcuni pennarelli colorati, perché DivertiDenti ti propone alcuni set di disegni per imparare come sono fatti i denti e come si lavano i denti. Dopo aver dato colore, ritagliate insieme le figure e lascia scegliere ai più piccoli un posto dove appenderle. Se lo fanno loro, ha molto più valore.

Gioco di carte!

Per stupire i veri professionisti del lavaggio, ecco il card game DivertiDenti dedicato ai bimbi più grandi che amano l’effetto sorpresa. Questo gioco infatti propone di pescare una carta gioco ogni volta che si lavano i denti e di completare la sfida descritta nella carta cercando di battere l’avversario. Ideale per coinvolgere tutta la famiglia. 

Personaggi e storie!

Raccontarsi storie e appassionarsi ai personaggi è un cult intramontabile che vale a ogni età e anche nell’ambito dell’igiene orale dei piccoli. L’universo di Mr.White propone decine di amici e amiche dal mondo Disney, Marvel e non solo. Ci sono gli spassosissimi Minions, le favolose Winx, gli avventurosi Paw Patrol, gli spettacolari dinosauri di Jurassic World e tanti altri.

Vuoi ancora più divertimento? Scopri tutti i giochi per lavarsi i denti!